Pastorale per i Problemi sociali e il Lavoro

Il Santo Padre Benedetto XVI ha scelto il seguente tema per la celebrazione della 45ª Giornata Mondiale della Pace del prossimo 1° gennaio 2012: «Educare i giovani alla giustizia e alla pace». Il tema entra nel vivo di una questione urgente nel mondo di oggi: ascoltare e valorizzare le nuove generazioni nella realizzazione del bene comune e nell'affermazione di un ordine sociale giusto e pacifico dove possano essere pienamente espressi e realizzati i diritti e le libertà fondamentali dell'uomo.   La Marcia per la pace si terrà a Brescia il 31 dicembre 2011   http://www.diocesi.brescia.it/index.php

Venerdì 11 e sabato 12 novembre 2011 a Rimini  la Rete interdiocesana sui Nuovi stili di vita, composta da ben 49 diocesi, s'incontreranno per parlare di rete, di bene comune, di partecipazione, di democrazia. Il programma prevede: Venerdì 11 novembre 2011: Come essere rete ore 15.00: arrivi e accoglienza ore 16.00-16.30: presentazione di 4 riflessioni per stimolare il lavoro dei gruppi: - memoria delle origini della Rete Interdiocesana - icona biblica - nuovi stili di vita - esigenza di fare rete 16.30-1815: gruppi di lavoro su “come essere rete: motivazioni, forme e organizzazione” 18.30-19.30: momento assembleare dalle 21:30 alle 22:30: veglia biblica di preghiera Sabato 12 novembre 2011: Il bene comune riscrive la democrazia partecipativa ore 8:00 preghiera ore 8:30 relazione sul profilo della DSC inerente al tema del “bene comune”: don Walter Magnoni (PSL di Milano) ore 9:00: relazione sul tema “ democrazia partecipativa come metodo per gestire i

In collegamento webcam con il canale satellitare della Conferenza Episcopale Italiana TV2000 nell'ambito del programma "Nel cuore dei giorni" l'intervista a Don Luigi Filippucci sulla presentazione del Progetto Cittadini del Mondo per l'anno scolastico 2011/2012 promosso dalla Diocesi di Foligno alle Scuole superiori di secondo grado in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria. Spostare il cursore dello scorrimento video a 43 minuti per vedere l'intervista http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww2.tv2000.it%2Fs2ewtv2000%2Fs2magazine%2Fmediacenter_v3%2Fvedimedia.jsp%3Fstato%3D1%26id_sito%3D1%26url_media%3Dhttp%253A%252F%252Fmediaserver.glauco.it%252FSat2000%252F2011%252F10%252FNCDG_Verde20111028.asx&h=sAQEROo-B

La Rete Interdiocesana Nuovi Stili di Vita nasce nel 2007 da alcuni organismi diocesani, che decidono di unire conoscenze ed esperienze per promuovere un movimento del popolo di Dio sui Nuovi Stili di Vita nella Chiesa e nella Società. La segreteria operativa è coordinata dalla Commissione Nuovi Stili di Vita della Pastorale Sociale della diocesi di Padova. Attività della rete: Interscambio di esperienze e iniziative Laboratori e Convegni interdiocesani Ricerca di piste pastorali Campagne comuni su nuovi stili di vita Obiettivi della rete: Far crescere l’amore per il Creato e le sue creature a partire dal messaggio biblico stimolare nuovi stili di vita, ricercando insieme percorsi e piste pastorali scambiare esperienze ed iniziative, valorizzando le risorse a livello culturale ed organizzativo, incoraggiando dinamiche di emulazione favorire capacità critiche verso gli attuali sistemi di sviluppo e di consumo con una visione profonda dell’uman

Giovedì 6 ottobre 2011 alle ore 15 presso la parrocchia S. Marco in S. Eraclio di Foligno verrà presentato il nuovo Progetto Cittadini del Mondo per l'anno scolastico 2011/2012 ai docenti coordinatori delle scuole superiori di secondo grado. Progetto promosso dalla Diocesi di Foligno in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria. Due le aree tematiche su cui rifletteranno gli studenti. La prima tematica sulla Salvaguardia del Creato dal titolo “In una terra ospitale, educhiamo all’accoglienza”. Il tema dell’ospitalità, in questa delicata stagione, richiama con urgenza le dinamiche delle migrazioni internazionali nel loro legame con la questione ambientale. Molti uomini e molte donne spesso sono costretti ad abbandonare la loro terra di origine per motivi legati anche al degrado dell’ambiente. Il progetto vuole aprire un’ampia riflessione su tematiche che hanno oggi un grande impatto sociale e culturale nella società in cui viviamo, in

Il tema della 6ª Giornata per la salvaguardia del creato è assai significativo nel contesto del dibattito ecclesiale e culturale odierno. Esso si articola in quattro punti, in continuità con l’argomento trattato l’anno passato, Custodire il creato, per coltivare la pace, nella linea degli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio corrente: «La comunità cristiana offre il suo contributo e sollecita quello di tutti perché la società diventi sempre più terreno favorevole all’educazione. Favorendo condizioni e stili di vita sani e rispettosi dei valori, è possibile promuovere lo sviluppo integrale della persona, educare all’accoglienza dell’altro e al discernimento della verità, alla solidarietà e al senso della festa, alla sobrietà e alla custodia del creato, alla mondialità e alla pace, alla legalità, alla responsabilità etica nell’economia e all’uso saggio delle tecnologie» (Educare alla vita buona del Vangelo, n. 50). La Giornata diventa così occasione di un’ulte

Guardare con gli occhi verso il cielo ed ancorare i piedi con la terra. Questo è il messaggio della Festa dell'Ascensione e della Salvaguardia del Creato che si svolgerà dal 4 al 5 giugno presso i Santuati dei SS. Pietro e Paolo di Cancelli e della Madonna del Riparo di Scandolaro. Contemplare la bellezza della natura e delle sue creature scoprendovi il dono di Dio, che in esse manifesta qualcosa di sé. Secondo i Vescovi italiani nell'ultimo messaggio per la Salvaguardia del Creato " è impossibile, infatti, parlare oggi di bene comune senza considerarne la dimensione ambientale, come pure garantire il rispetto dei diritti fondamentali della persona trascurando quello di vivere in un ambiente sano ". L'evento è organizzato dall'Unità pastorale S. Eraclio-Cancellare in collaborazione con la Commissione diocesana per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato. Programma SABATO 4 GIUGNO 2011 ore 17,30 Inaugurazione mostra sulla

La Commissione Pastorale per i problemi sociali e il lavoro,giustizia e pace,salvaguardia del creato, è nata per approfondire e analizzare le problematiche che caratterizzano il nostro territorio e si è prefissa di essere punto di riferimento e di formazione per un’attenta conoscenza e riflessione sui possibili scenari economici e sociali di Foligno. Come tutti ricorderete nel mese di gennaio si è svolta la prima parte del seminario “Imprenditoria,Lavoro,Famiglia” all’Umbra Cuscinetti in cui ci si è chiesti se il lavoro abbia ancora una sua dimensione soggettiva che mette al centro la persona umana e la conseguente realizzazione professionale. Un analisi quindi tra imprenditori e lavoratori,tra famiglia e società,tra enti laici e religiosi: un NOI quindi che ci porta a parlare di speranza per un futuro pensato e voluto migliore per tutti. Questo NOI ha portato i membri della Commissione Pastorale per il lavoro a voler affrontare quello che ci sembra il secondo passo obbligato e logico

Mercoledì 18 maggio 2011 alle ore 21 la Commissione diocesana per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato, s'incontrerà  a Sant'Eraclio di Foligno, presso la parrocchia di San Marco, per parlare della Giornata diocesana della Salvaguardia del Creato che si farà a Cancelli  il 4 e il 5 giugno in collaborazione con l'Unità Pastorale Sant'Eraclio-Cancellara, con la Caritas Diocesana, con l'Ufficio diocesano per l'ecumenismo e dialogo interreligioso e con il MASCI.

(Letta il 16 APRILE 2011 in Piazza della Repubblica a Foligno in occasione dell’iniziativa “Abbraccio alla città. IO CONTO, NOI PARTECIPIAMO” ed   in presenza del Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi ed il Sindaco Dott. Nando Mismetti, partecipanti circa 500 studenti) Durante il progetto “Cittadini del mondo” noi ragazzi delle scuole superiori di secondo grado di Foligno abbiamo partecipato ad incontri riguardanti legalità, cittadinanza e salvaguardia del Creato. Abbiamo avuto modo di incontrarci con personaggi rilevanti in questo scenario come il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e l’ex magistrato Gherardo Colombo. Grazie a questa iniziativa abbiamo compreso che la libertà di pensiero ed espressione dipendono dal rispetto delle regole e della legalità. Questa parola seppure astratta diventa concreta quando tutti noi, comprese le istituzioni che hanno il compito di amministrare la giustizia e svolgere servizi di utilità pubblica, non si lasciano sopraffare dall’individualismo,

“ Quando i giovani denunciano un vuoto e sollecitano risposte sanno bene di non poter chiedere un futuro di certezze, magari garantite dallo Stato, ma di aver piuttosto diritto a un futuro di possibilità reali, di opportunità cui accedere nell’eguaglianza dei punti di partenza ”. Così il nostro Presidente della Repubblica si è rivolto a tutti gli italiani durante il consueto discorso di fine anno. Un discorso dedicato in particolar modo ai giovani, “ perché – dice ancora Giorgio Napolitano - i problemi che essi sentono e si pongono per il futuro sono gli stessi che si pongono per il futuro dell’Italia ”. E’ da questo monito che la Commissione pastorale per i problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato, della Diocesi di Foligno in collaborazione con l'Unità pastorale Sant'Eraclio – Cancellara, propone per venerdì 6 maggio 2011 alle ore 21 a Sant’Eraclio di Foligno, presso la Chiesa S. Pietro salone parrocchiale “Don Luciano” , un seminario di formazi