Pastorale per i Problemi sociali e il Lavoro

Terzo seminario di formazione venerdì 1 marzo 2013 alle ore 21 presso il salone dell’Oratorio don Mariano parrocchia di S. Eraclio “Bene comune e salvaguardia del creato” con il prof. Carlo CIROTTO presidente nazionale del Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale) Gli incontri sono promossi dalla commissione per i problemi sociali ed il lavoro, giustizia e pace, custodia del creato della Diocesi di Foligno in preparazione al convegno diocesano, il prossimo 15 marzo su "Bene comune e rapporto sulle p overtà. Uno sguardo al futuro". I seminari di formazione sono stati pensati alla luce della dottrina sociale della Chiesa e sono rivolti a tutti i cittadini e le cittadine che desiderano acquisire sensibilità e conoscenze sul tema del bene comune per una presenza qualificata nella società, attraverso l’impegno negli ambiti professionali, nella società civile, in parrocchia o anche direttamente nelle amministrazioni pubbliche e nella politica. Prossimi incontri:

Come Commissione diocesana Nuovi Stili di Vita di Padova stiamo promovendo, con la collaborazione della Pastorale Sociale della diocesi di Foligno, un campo estivo nazionale per giovani sui nuovi stili di vita, mettendo a disposizione 30 posti per giovani da 18 a 35 anni sulle colline di Foligno. Dedicando un giorno del campo ad Assisi con S. Francesco. Verranno accettate le adesioni fino ad esaurimento dei posti. Qui di seguito potete scaricare tutta la proposta, con le varie informazioni: http:// nuovistilidivitapadova.files.wo rdpress.com/2013/02/ giovaninstile-volantino-redazio ne-finale.pdf

Secondo seminario di formazione mercoledì 27 febbraio alle ore 21 presso la parrocchia S. Maria Assunta di Colfiorito con don Carlo Maccari docente di Teologia morale presso l’Istituto teologico di Assisi.  Gli incontri sono promossi dalla commissione per i problemi sociali ed il lavoro, giustizia e pace, custodia del creato della Diocesi di Foligno in preparazione al convegno diocesano, il prossimo 15 marzo su "Bene comune e rapporto sulle povertà. Uno sguardo al futuro". I seminari sono stati pensati alla luce della dottrina sociale della Chiesa e sono rivolti a tutti i cittadini e le cittadine che desiderano acquisire sensibilità e conoscenze sul tema del bene comune per una presenza qualificata nella società, attraverso l’impegno negli ambiti professionali, nella società civile, in parrocchia o anche direttamente nelle amministrazioni pubbliche e nella politica. Prossimi incontri: - Venerdì 1 marzo 2013 alle ore 21 presso il salone dell’Oratorio don Mariano

Seminari di formazione alla cittadinanza in preparazione al convegno diocesano 2013 sul tema del “Bene comune” promosso dalla commissione diocesana per i problemi sociali ed il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato. Un tempo opportuno, kairos , per prendere coscienza dell’essere protagonisti e non spettatori del nostro vivere civico, impegnandosi a promuovere diritti e doveri, creando condizioni di vita migliori per tutti e ricordandoci che “la polis è anche, e soprattutto, governare per il bene comune e il bene comune è anche, e soprattutto, il bene di ognuno di noi” (dal libro del Sinodo dei Giovani 2004 – 2007) . L’attività formativa si rivolge a tutti i cittadini e le cittadine che desiderano acquisire sensibilità e conoscenze per una presenza qualificata nella società, attraverso l’impegno negli ambiti professionali, nella società civile, in parrocchia o anche direttamente nelle amministrazioni pubbliche e nella politica. - 20 febbraio 2013 “Democrazia

Mons. Giancarlo Perego, direttore della Fondazione Migrantes Nazionale è stato a Foligno il 2 febbraio per presentare i dati dell’immigrazione in Italia, nell’ambito del percorso formativo del Progetto Cittadini del Mondo.   Gli immigrati, afferma don Giancarlo non sono solo numeri. Nel mondo ci sono 214 milioni di migranti, nell’UE 33,3 milioni, in Italia 5 milioni, la stima si riferisce al 2011. Il nostro paese con fatica riesce a dare asilo, le criticità sono la prima accoglienza, la seconda accoglienza e i respingimenti.   Dall’UE arriva circa il 27,4% di migranti, in particolare dalla Romania; dall’Europa non comunitaria il 23,4%;   il 18,8 % dall’Asia;   l’8,3% dall’America e lo 0,1 % dall’Oceania. Troviamo la maggiore concentrazione di migranti al Nord dell’Italia circa il 61,3%. L’Umbria è collocata al 12 posto nella ripartizione territoriale degli stranieri regolari stimati.   Di fronte alla comune opinione che gli immigrati sono un costo per lo stato, Mons. Perego, supporta