MOSTRA: MIGRANTI, LA SFIDA DELL'INCONTRO
La
Diocesi di Foligno, con il patrocinio del Comune di Foligno, propone alla
cittadinanza e alle scuole del territorio, dal
3 al 10 novembre presso gli spazi dell’ex Teatro Piermarini in via Corso Cavour,
un percorso di immedesimazione nelle vicende umane di coloro che lasciano la
loro terra per varie cause come la guerra, la persecuzione, la povertà,
l’assenza di diritti, in cerca di un futuro migliore. Secondo i numeri del
Ministero degli Interni i migranti sbarcati in Italia nel 2016 sono stati
181.436, di cui 25.772 sono i minori non accompagnati. Per il 2017, secondo i
dati UNHCR Agenzia delle Nazioni unite per i Rifugiati, tra il 1 gennaio e il 31
agosto, sono sbarcati in Italia 98.988 persone. Numeri, questi, inferiori se
guardiamo ad esempio la classifica dei Paesi che accolgono più rifugiati. Tra i
primi dieci, secondo i dati UNHCR, non ci sono Paesi dell’Unione Europea ma ci
sono la Turchia che accoglie 1,84 milioni di migranti, il Pakistan (1,5
milioni) e il Libano (1,2 milioni). Seguono Iran, Etiopia, Giordania, Kenya,
Uganda, Ciad e Sudan. Da dove vengono, cosa cercano, di quali
vicende umane sono protagonisti? Cosa significa accogliere? Come è possibile
incontrare chi appartiene a una identità diversa dalla nostra? Come si può
vivere insieme? Quali sono le esperienze in atto che testimoniano che l’altro è
un bene? La mostra, realizzata per la XXXVII edizione per il Meeting per
la pace tra i popoli, ha perciò l’obiettivo di raccontare come il rapporto con
queste persone interpella ciascuno di noi, nella consapevolezza che l’incontro
è la dimensione fondamentale di ogni esistenza umana. Papa Francesco,
rivolgendosi ai partecipanti del Forum su migrazioni e pace lo scorso 21
febbraio 2017, parlando di migranti, di
profughi e richiedenti asilo, di vittime della tratta, ha sottolineato che “La difesa dei loro diritti inalienabili, la
garanzia delle libertà fondamentali e il rispetto della loro dignità sono
compiti da cui nessuno si può esimere. Proteggere questi fratelli e sorelle è
un imperativo morale da tradurre adottando strumenti giuridici, internazionali
e nazionali, chiari e pertinenti; compiendo scelte politiche giuste e
lungimiranti; prediligendo processi costruttivi, forse più lenti, ai ritorni di
consenso nell’immediato; attuando programmi tempestivi e umanizzanti nella
lotta contro i trafficanti di carne umana che lucrano sulle sventure altrui”. Accanto
alla mostra alcuni eventi collaterali, nati dalla sinergia del Progetto
Cittadini del Mondo, degli Uffici diocesani per la pastorale sociale ed il
lavoro, la pastorale scolastica e l’ecumenismo, l’Associazione Casa dei Popoli.
Venerdì 3 novembre alle ore 11,
presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo Da Vinci,
incontro su tema “Schiavitù finite?” nell’ambito
del Progetto Lettura. Intervengono don MUSSIE ZERAI (padre Mosè) Sacerdote
eritreo e fondatore dell’agenzia Habeshia, GIUSEPPE CARRISI, giornalista Rai,
PAOLO MOROZZO DELLA ROCCA, Comunità di Sant’Egidio. Alle ore 21 presso lo ZUT
ex Cinema Vittoria spettacolo teatrale dal titolo “Senza Terra” scritto e
diretto da Giuseppe Carrisi.
Lunedì 6
novembre alle ore 16 presso l’aula magna Scuola media Gentile Da Foligno,
“Nuove generazioni a confronto” PRESENTAZIONE
XXVI EDIZIONE RAPPORTO CARITAS/MIGRANTES con OLIVIERO FORTI responsabile
dell’ufficio immigrazione di Caritas italiana.
Venerdì 10 novembre incontro con MOR AMAR rifugiato della
Mauritania che presenterà agli studenti il progetto CONFINI un percorso
formativo, promosso dalla cooperativa Sophia che vuole favorire, in un pubblico
di giovani studenti, la riflessione sul tema dell’immigrazione.
Per
Informazioni Segreteria Progetto Cittadini del Mondo, p.zza Faloci Pulignani 3,
06034 Foligno. Email:
sociale@diocesidifoligno.it, tel. 0742342731, Blog: http://upslfoligno.blogspot.it/
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